Cancelliamo i segni degli eccessi del dominio portoghese: Goa CM

Affermando che i portoghesi avevano distrutto centinaia di templi indù, Sawant ha elogiato Shivaji e suo figlio Sambhaji per averli fermati e così salvato la cultura indù.

Riprendendo il suo tema preferito, il primo ministro di Goa Pramod Sawant vuole cancellare le tracce del dominio portoghese nello stato. I governanti portoghesi di Goa avevano distrutto centinaia di templi, ha detto, aggiungendo che era ora che questi errori del passato venissero corretti.

Sawant ha parlato all'inizio di questa settimana ad una funzione tenuta per commemorare la costruzione del Forte Betul, che fu costruito nel XVII secolo per ordine del re Maratha Chhatrpati Shivaji Maharaj.

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Esaltando i Maratha per il loro ruolo nel salvare la cultura indù, Sawant ha detto che i portoghesi hanno smesso di distruggere dopo l'intervento di Shivaji. "Almeno dopo 60 anni, dovremmo cancellare i segni dei portoghesi. [Dobbiamo] iniziare un nuovo modo di andare avanti."

Riferendosi alle celebrazioni del 75° anno dell'Indipendenza, ha inoltre affermato. "Cosa sarà Goa quando l'India festeggerà 100 anni? Ci stiamo pensando adesso."

Fu Shivaji il primo a concettualizzare "swaraj", l'idea di autogoverno, affermò Sawant. Affermò anche che i governanti coloniali portoghesi, dopo aver messo piede sul suolo di Goa, iniziarono a distruggere i templi e fermarono l'operazione solo dopo aver firmato un trattato di pace con i Maratha.

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Il primo ministro ha detto che Shivaji è venuto a Goa e ha ricostruito il tempio di Saptakoteshwar, mettendo in guardia i portoghesi dal distruggere i templi. Successivamente la distruzione del tempio cessò. I colonialisti portoghesi conquistarono Goa nel 1510 e governarono lo Stato portoghese dell'India fino al 1961.

Ha inoltre affermato che questo era il motivo per cui il BJP ha attribuito a Shivaji e suo figlio Sambhaji il merito di aver salvato la cultura indù.

Sawant aveva fatto la stessa affermazione l'anno scorso in occasione del 60esimo anniversario della liberazione di Goa dal dominio portoghese e aveva detto che voleva ricostruire tutti i templi. Tuttavia, quando gli è stato chiesto se il governo avesse notificato l'elenco dei templi distrutti dai governanti portoghesi, ha negato tale esercizio da parte del governo di Goa. Nessuno può cancellare o dimenticare la storia di Goa, ha affermato nei resoconti dei media.

(Con input delle agenzie)